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Questa mattina dunque, come avevo segnalato in un post provvisorio, chi si è collegato al sito ufficiale, www.noberlusconiday.org, ha potuto seguire in diretta streaming la conferenza stampa di presentazione della manifestazione romana, a quasi una settimana dal grande giorno.
La malattia del sonno, più che mai croce e delizia per me di questo novembre dalle tinte grigie e cupe, mi ha impedito di farlo, a malincuore. Mi sarebbe piaciuto vedere le facce dei Don Chisciotte, o dei Davide contro Golia, come sono stati chiamati questi nuovi eroi, per ora della Rete, ma presto della piazza e della politica, meravigliosi ‘guastatori per caso’ di tutta la corruzione e la collusione racchiusi nella carriera, nell’immagine, nei proclami e purtroppo ancora nel ruolo di premier, del mostro che ride.
Mi sarebbe piaciuto essere informato sullo svolgimento della giornata e su tutti i principali aspetti organizzativi.
E mi sarebbe piaciuto leggere nei loro volti, e intuire nelle sfumature della loro voce, che tipo di miscela di entusiasmo, palpitazione, paura, lucidità, forza, li stia pervadendo in questi giorni via via più febbrili.
329.598 utenti di Facebook iscritti fino ad ora alla pagina dell’evento; probabilmente, quando avrò finito di scrivere questo post, saranno aumentati ancora.
E una serie di adesioni illustri, nomi e associazioni di primissimo piano nel mondo della cultura, del giornalismo, del volontariato, che si sono accomunati in queste settimane, dando sempre più spessore e credibilità all’organizzazione, e convogliando indirettamente nuove ondate di popolazione in questa annunciata Seconda Marcia su Roma.
Interesse e sottoscrizioni da tutto il mondo, da parte di personalità della politica e dell’informazione.
Organizzazione di una manifestazione parallela in decine di città estere.
Prenotazioni ferroviarie ormai esaurite; centinaia di pullman già confezionati e altrettanti in via di definizione (vedi qui), un servizio di domanda e offerta di passaggi auto, o come suol dirsi, di ‘car pooling’ (vedi qui).
Una raccolta popolare di fondi, per affrontare i costi dell’organizzazione, con la promessa di una gestione di ‘maniacale trasparenza’.
Una campagna di propaganda incentrata sul colore viola, con l’invito ad esporre alle finestre, sulle auto, nell’abbigliamento, e sui siti internet, questo segno cromatico identificativo di un popolo già da ora simbolicamente in marcia verso Piazza della Repubblica.
Come ciascuno degli altri trecentomila e passa utenti, ogni volta che mi connetto a Facebook, ho l’impressione di un cuore pulsante, di un organismo vivo, che continua ad emettere brevi comunicazioni, segnalazioni, notizie, spunti, dettagli, ognuno dei quali riceve immediatamente decine di segnalazioni di gradimento e altrettanti commenti.
“Imparatelo a memoria! Questo è il nostro inno ufficiale!“: link ad un video su youtube;
“Lettera a chi vuole controllare la rivoluzione colorata viola“: link all’articolo di Pino Cabras;
“La TV di stato tedesca ARD farà un reportage sul No Berlusconi Day il 2 Dicembre alle 22.45”
…e via così, giorno dopo giorno, ora dopo ora, minuto dopo minuto.
Pulsazione dopo pulsazione.
Lo sclerotizzato mondo della politica ufficiale spiazzato, balbettante, se escludiamo Di Pietro, i Verdi, Ferrero; e alcuni esponenti PD (Marino, Serracchiani, Scalfarotto) presenti ad esclusivo titolo personale: il depresso neo-segretario ha detto di no.
C’è uno slancio giovanilistico, di entusiasmo, in questo movimento, da cui è piacevole farsi coinvolgere, anche in contrapposizione alle cariatidi che da anni sono là a rappresentarci, in teoria.
Ma, se da una parte ritengo un fatto positivo, che definirei la maturità di sapere ancora giocare come bambini, il lasciarsi catturare da un’ondata emotiva di queste proporzioni, d’altra parte cerco, come mia abitudine, di non abbandonare lo spirito critico.
Così ho fatto fin da quando ho in cuor mio aderito alla manifestazione, la prima volta che ne ho sentito parlare a Radio Popolare, e poi via via lungo i giorni di questo crescendo di partecipazione collettiva.
Riflettendo, dunque, continuo ad essere convinto della portata di innovazione e di rottura di un evento popolare delle proporzioni che si preannunciano.
Continuo ad essere convinto di una manifestazione di protesta pura, anche senza la minima traccia di controproposta: ciò che stiamo vivendo è un incubo di soprusi e di degrado a cui non è possibile, vorrei dire non è lecito, non ribellarsi.
E mi chiedo, riflettendo, se il nemico, che sicuramente teme molto la piazza, vorrà o sarà in grado di rovinare la festa, infiltrandoci dei provocatori violenti, come il ‘maestro di pensiero’ Cossiga ebbe a propugnare non molto tempo fa in altre occasioni.
O se piuttosto non stiamo parlando di un animale ormai braccato, abbandonato del tutto dalla mafia che ne aveva sorretto l’irresistibile ascesa, e che ora lo sta sistematicamente mettendo alle corde, e da alcuni settori della Chiesa, insofferenti al suo libertinaggio sessuale più che alla sua corruzione, settori ormai non più comprabili a suon di sovvenzioni alla scuola privata, dunque con i metodi di una vita dell’anziano corruttore.
In quest’ultimo caso, che mi sembra uno scenario molto verosimile, si potrà avere la straordinaria impressione di un movimento popolare, nato da ragazzi che giocano in Rete, in grado di dare una spallata definitiva o quasi al Piccolo Dittatore, a sua volta sempre più propenso a ricorrere all’ultimo baluardo, le elezioni politiche, ma già con un biglietto senza ritorno in tasca per qualche meta straniera dove nascondersi per gli ultimi anni della sua vita inimitabile (per fortuna).
Sarà bello crederci, di esserne i protagonisti, darà un senso di riappropriazione della politica, e con ciò di infinito sollievo, anche dimenticandosi per un attimo che in fondo tutto è partito dalla nobile e coraggiosa insofferenza di una donna di nome Veronica.
O magari dallo stesso declino psichico e fisico del tiranno mediatico.
In un suo famoso discorso, Giovanni Falcone prevedeva il tramonto, come per ogni fenomeno umano e sociale, della criminalità organizzata.
In fondo, il declino di un uomo, un uomo senza morale e di una diabolica capacità di coltivare il peggio di una nazione, e farsene portavoce e paladino, è un fenomeno ancora e molto più logico e naturale.
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Immagini tratte dalla pagina di Facebook dell’evento, in particolare da:
http://www.facebook.com/no.berlusconi.day?ref=nf#/album.php?page=3&aid=112432&id=149702514283
http://www.facebook.com/no.berlusconi.day?ref=nf#/album.php?page=4&aid=112432&id=149702514283
messo lo sfondo viola anche tu eh?
Almeno quello, a differenza di altri vessilli, viene interpretato correttamente !
OLA VIOLA !
Non riuscirò a essere a Roma, ma sarò comunque molto vicino ai manifestanti. Mai come in questo momento storico l’Italia ha bisogno che la gente si riappropri dal basso della politica. Il paese è logoro di un governo che si preoccupa più di garantire l’impunità al suo ducetto, piuttosto che affrontare i problemi reali.
Le premesse per un evento di portata sorprendente ci sono tutte.
So che alcune tv (fra cui ricordo solo RAI News-24) garantiranno la diretta.
Da parte mia cercherò di pubblicare il link ad eventuali siti che prevedano la trasmissione in streaming.
Così, anche chi come te non potrà manifestare di persona, si sentirà vicino al popolo in viola, e potrà condivederne qualche momento di emozione.
Un saluto e un grazie per la visita !
Allora: su Facebook Emanuele, mio nipote che suona nei Seiottavi, mi ha comunicato che sarà tra gli artisti del NoBDay….sono orgogliosa. Ma dove metteranno il palco? lui parlava di Piazza Navona ma non mi pare credibile. Sai qualcosa in più sull’organizzazione degli eventi?
Ma quante belle notizie… Sono felicissimo per te e per tuo nipote !
Ho appena appreso (tanto per cambiare su Facebook), che oggi l’Unità dedica l’intera prima pagina all’evento, con il titolo “PIAZZAPAROLA”.
E nei titoli di quel quotidiano si parla di spostamento della destinazione del corteo, e dunque del palco, sulla piazza più grande, Piazza San Giovanni !!!
Per concludere questo mio bollettino, le prime previsioni meteo sono buone.
A presto, con le prossime informazioni ed impressioni.
grazie per avermelo sottolineato: l’ho segnalato sul mio blog anche
sger
You are welcome !
Ssono ‘fortunata’ perchè abito a Roma.
Ddunque superando tutto il mio scojonamento, si rpt scojonamento,
ssaro’ con tutti a piazza del POPOLO perchè bisogno che il “popolo” che dissente sia una realta mediatica ed abbia voce anche se “loro” sapranno giustificarla con il solito slogan che siam tutti co-mu-ni-sti. MA sta di fatto
che io lo sia sempre stata (nel rispetto del cambiamento) e che continui ad esserlo ben oltre la politica di sinistra che – qui lo dico e qui lo nego – non è all’altezza delle aspettative dei sui elettori.
APPUNTAMENTO AL 5 DICEMBRE!!!
SSHERAZADENONRACCONTAMAFARàIFATTIINVIOLA
A
In effetti, voi Romani de Roma siete continuamente assediati da manifestazioni di tutti i generi, come ha recentemente lamentato la comune amica ‘Iolosoxchècero’ (peraltro favorevole a questo evento).
In questo caso, però, è proprio una fortuna abitare nella capitale, visto che le dimensioni da esodo biblico potranno generare qualche difficoltà a raggiungerla.
Pensa che su Facebook hanno annunciato un traghetto speciale dalla Sardegna a 20 euro.
Quanto alla deludente politica della sinistra, non importa che “qui lo dici e qui lo neghi”: diciamolo e basta, e forte !
Un caro saluto a te, in attesa della grande OLA VIOLA !!!
La situazione è disarmante…
…e non da oggi.
Ma guai a lasciarsi disarmare !
Non voglio assolutamente essere distruttivo, ma se queste manifestazioni servissero almeno a sensibilizzare la gente, sarebbe già un passo avanti, ma temo che invece sortiranno l’effetto contrario.
Questo signore è in quel posto perché impersona un ideale molto caro ad una parte degli italiani, e cioè fare i propri comodi con il massimo profitto. A quanti realmente importa se con il processo breve tante canaglie salvano la pelle? A ben pochi, credo, anche perché la stragrande maggioranza delle persone è male informata e quel poco d’informazione che ha, è distorta, quindi mi sa che è una battaglia persa in partenza.
Certamente l’inerzia è peggiore, e in ogni caso, ben venga qualsiasi iniziativa, purché non sia fatta soltanto per fare rumore.
“Certo l’inerzia è peggiore”, dici.
Da parte mia, anche impegnandomi a rifuggire da toni trionfalistici, acritici e ‘di varia ingenuità’, vedo in questo nuovo evento popolare, nei suoi numeri, nella sua motivazione, e infine nell’effettivo sano ‘rumore’ che farà, assai di più che il semplice male minore.
Certo in questo momento mi sembra che l’anziano corruttore che ride sia molto più preoccupato dagli attacchi che la mafia gli sta sferrando, che dal No-B Day.
Quelli, e i segnali d’instabilità della maggioranza, rappresentano indubbiamente per lui i veri pericoli più immediati.
Detto questo, però, penso che molte coscienze possano essere in qualche modo, se non risvegliate, quanto meno incuriosite dalla forza di un evento così massivo e convinto.
E poi non reagire, ora che se ne presenta un’occasione, significa uniformarsi di fatto all’apatia pericolosa che ha indirettamente sorretto il piccolo dittatore.
E poi, infine, penso che potrebbe bastare l’adesione di alcuni nomi, come Giulietto Chiesa, Dario Fo, Furio Colombo, (fra i tanti) per convincere gli indecisi, no ?
Anche se non condivido il tuo livello di scetticismo, un grazie per il tuo contributo.
Scusami, ho forse dato un’idea diversa del mio pensiero. Il mio “scetticismo”, nasce soltanto dal fatto che anche chi ha i mezzi e le capacità per vedere la realtà per quella che è, preferisce girare la testa dall’altra parte, anche tra amici, pur essendo persone degne di rispetto, sono più quelli che giustificano inneggiando al “chi altri al posto suo”, visto che l’opposizione spesso è stata complice di certe scelte legislative e leggi ad personam, e allora considerato che il degrado morale ha ormai toccato il fondo, sia da un lato che dall’altro, pensi veramente che possa esserci una via d’uscita?
Me lo auguro, la sensibilizzazione è senz’altro la via migliore, quindi ben vengano manifestazioni come quelle del 5 dicembre e ben vengano le persone che come te, preferiscono agire anziché stare a guardare.
Per quanto mi riguarda, figlio delle lotte sessantottine, lotto nell’ambito che mi è più congeniale, tra le persone che conosco e quelle girano intorno, in una sorta di passa parola che credo serva ugualmente.
E’ vero, il “chi altri al posto suo” è un tema piuttosto ricorrente e una via di fuga diffusa e dannosa…
Grazie per questa puntualizzazione sul tuo pensiero, per le tue visite al mio blog e soprattutto per quanto, naturalmente con i mezzi che ritieni, cerchi di lottare anche tu per la libertà di pensiero e per la dignità di una nazione violentata, ingannata e sbeffeggiata.
A presto !
nonostante la mia insofferenza alle manifestazioni (l’ultimo post l’ho scritto proprio su questo argomento, guarda un po’!) vi ospiterò ben volentieri a Roma, il 5!!!! Purtroppo non sarò dei vostri: ho un aereo per Madrid…ma metterò qualcosa di viola alle finestre OVVIAMENTE! Un sorriso per te, caro amico mio!
C’è un gruppo che manifesterà anche a Madrid, credo presso l’Ambasciata italiana.
Capisco che la segnalazione è perfida 👿 , se ti sei illusa di allontanarti per qualche giorno dall’ombra che ride, ma così potrai continuare ad usare il tuo nickname senza contraddirti… 😆
(Serie: I veri amici si vedono nel momento del bisogno !)
Ciao amica cara, sorriso ricambiato di cuore.
❗ Per tutti: è disponibile su youtube il video della conferenza-stampa. ❗
Clicca qui.
Hai ragione qualche cosa si sta muovendo e questo è molto importante, sono segni vitali che da tempo non si vedevano e che vengano dai più giovani è ancor più belle.
Ho solo un timore e lo hai citato tu.. Basterebbe pochissimo per delegittimare il tutto purtroppo..
Bisognerà stare attenti, gli animali braccati e feriti sono quelli più pericolosi.
E’ vero, caro Du, le insidie non mancheranno.
Credo comunque che gli organizzatori ne siano ben coscienti, anche perchè supportati da molti validi consiglieri, alcuni sicuramente esperti di piazze, come ad esempio Beppe Grillo. E dunque non saranno presi di sorpresa, quanto meno.
Che poi l’animale sia braccato, e per questo più aggressivo, mi sembra ogni giorno più evidente.
Sono onestamente preso a metà tra il senso della necessari età di fare qualcosa con la quasi certezza che questa cosa serva a ben poco, anzi, che magari sortisca l’effetto contrario, onestamente non lo so, so che non fare nulla è sbagliato, ma anche il fare ultimamente ha dato i medesimi risultati, è un personaggio che gode di una fama molto strana, molto radicata in una fetta della popolazione, oltretutto è radicata senza veri meriti, se non di avere il fascino maledetto, che ammalia e conquista, al di la dei meriti e delle situazioni.
E’ una cosa molto umana e strana , nella mia vita ho visto moltissime persone innamorarsi e patire tremendamente per quel tipo di fascino, incapaci di opporsi alle evidenze, vittime succubi innocenti, quasi una specie di malattia, sicuramente una incapacità di leggere gli eventi e le circostanze e soprattutto l’incapacità di non restarne soggiogati.
Tutti sono consci di questo fatto, anche i suoi amici di merende, che volontariamente svendono la nazione perché quella persona è per loro nel posto giusto, al comando, e avvalla e facilita anche il loro essere al posto di comando, e questi amici di merende stanno per svendere l’anima della nazione, per difendere quello che non lo dovrebbe mai essere, visto il prezzo che ne richiede, per consentire a lui di non essere colpito ne giudicato, si concede alla metà dei figli di buona donna presenti in Italia di farla franca, togliendogli il giusto giudizio, una amnistia bella e buona, mi chiedo come possano essere disposti a pagare un prezzo così alto per una sola persona, chiunque questa persona sia, fosse anche veramente l’unico capace di governare questa nazione allo sfascio ed alla bancarotta, fosse anche il Papa o un Re.
Vale una sola persona la libertà di migliaia di probabili farabutti impenitenti e recidivi? senza contare il lavoro,i rischi e la fatica di migliaia di persone delle forze dell’ordine e della magistratura che hanno speso e rischiato molto per portarli in giudizio? si può gettare la spugna per un solo uomo? come possono ancora definirsi politici onesti? uomini onesti?, tutti interrogativi che non hanno ne avranno risposta.
Spero vivamente che tutto segua il giusto corso e che tanta fatica venga giustamente premiata, anche se sono sempre più sfiduciato e stanco, i numeri credo siano ancora decisamente a suo favore……
Ciaooo neh!
Il fatto che i numeri sarebbero ancora a favore del bieco affabulatore (ma i sondaggi vanno presi con le molle e fanno presto a cambiare), rende ancor più urgente un’azione clamorosa come questa, nata dalla gente, per dare la sveglia alle coscienze ipnotizzate o intorpidite, o, peggio, a quelle innamorate del loro violentatore.
La tentazione della sfiducia e della stanchezza che vedi aumentare in te, poi, per quanto comprensibile, va combattuta, perchè fa il gioco del corruttore e dei corrotti.
Un grazie a te, caro Alan, per il contributo, come sempre molto ricco e sincero.
Ciaone.