Messaggio Urbi et Orbi 2022


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Cara amica/ caro amico,
non mi sottraggo al mio ormai tradizionale “messaggio” di fine anno, nonostante le giornate assolutamente particolari che sto vivendo.
Come forse già sai, a metà giugno decisi di mettere in vendita il mio appartamento, con l’intenzione di trasferirmi alle Canarie, nel Nord di Tenerife, dove già da sei anni vive, molto soddisfatto della sua scelta, mio fratello Davide.
Gli ultimi quattro mesi di questo semestre mi hanno messo a dura prova, dapprima (settembre e ottobre) per la calma, piatta e deprimente, costellata da visite all’appartamento senza ulteriore seguito, poi, dopo aver finalmente trovato una giovane coppia intenzionata all’acquisto in tempi rapidi, per l’accavallarsi convulso di impegni, previsti e imprevisti, che mi hanno infine portato ieri al rogito ed entro la fine dell’anno alla partenza.

Per questo motivo non son più riuscito ad aggiornare questo blog da molto tempo, a malincuore, anche perché, oltre che nella mia vita, osservavo trasformazioni storiche nella situazione nazionale e globale, su cui mi piace sempre attingere e diffondere informazioni veritiere e non falsate dalla propaganda di regime.
Ho avuto come l’impressione di un allontanamento progressivo fra l’insieme di fatti e tendenze, e le relative percezioni collettive, tanto da avvertire come sempre più difficile la divulgazione della verità.

Poi, dopo averlo lasciato in quarantena per molti giorni, mi son deciso a leggere un articolo, scritto e inviatomi da quello che qualcuno ricorderà come l’Amico Anonimo dell’Antizuc.
E sono rimasto quasi folgorato, al cospetto di un quadro straordinariamente acuto, fondato, completo; nonché… a tinte molto fosche.
Tuttavia il palpito della realtà, nel leggere una sintesi di cui anelavo l’esigenza, mi ha fornito una soddisfazione che va oltre le preoccupazioni per il futuro, quel futuro minaccioso che anche il mio provvidenziale espatrio in una terra fortunata potrà solo stemperare.

Dunque quest’anno me la cavo a buon mercato, sul fronte socio-politico, cedendo la parola a quello scritto: clicca qui.

Ma anche sul versante filosofico e spirituale farò la stessa cosa, linkando due articoli di quello che considero ormai da tempo il mio maestro, benché soltanto tramite i suoi scritti. Si tratta di Franco Bertossa, croato di nascita, bolognese di adozione, esperto tanto di filosofia occidentale quanto di spiritualità orientale, in particolare di una certa branca, particolarmente pura e originale, del buddismo, anzi, come scrive lui, del buddhismo.

Il suo tema ricorrente (quasi fino all’ossessione) è quello del risveglio della coscienza per via meditativa, che solo permetterebbe di affrontare (e metabolizzare con gratitudine infinita) lo sconcerto della scoperta dell’insensatezza della realtà; insensatezza e infondatezza, poiché qualsiasi fondamento dovrebbe fare i conti, in un regresso all’infinito, con la mancanza di un proprio ulteriore fondamento che lo separi dal nulla. In altre parole, il nostro ritrovarci all’interno di una creazione impossibile.
Inoltre, il senso che la nostra coscienza non potrà annichilirsi con la morte, sia perché non può trasformarsi in altro-da-sé, sia, a maggior ragione, perché questo altro, cioè il nulla, addirittura non esiste.
Ho selezionato, sull’argomento del risveglio, un suo scritto particolarmente efficace, che puoi leggere cliccando qui.

Sono andato poi a cercare qualcosa sul suo ulteriore cavallo di battaglia: la mancanza del libero arbitrio, che, per chi ha la capacità di allontanarsi dai consueti schemi di pensiero, può rappresentare una fonte di consolazione e speranza nei tempi difficili che stiamo cominciando a vivere: le cose evolvono da sole, spinte da un motore che ci sovrasta e che, è lecito sperare, finirà per prendersi cura di noi, umanità soggiogata e alla deriva: clicca qui.

Sono dunque contento, anche quest’anno, di concludere il mio “messaggio” con una nota positiva e quasi, timidamente, gioiosa.
Ti auguro letizia di cuore e un futuro in armonia con tali forze a noi superiori.
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Informazioni su Franz

Per una mia presentazione, clicca sul secondo riquadro ("website") qui sotto la mia immagine...
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12 risposte a Messaggio Urbi et Orbi 2022

  1. Sari ha detto:

    L’avventura è cominciata con la decisione presa e la leggera apprensione che traspare da quel “timidamente gioiosa” fa parte del percorso che ti vedrà gioioso interamente una volta che ti sarai sistemato nella tua nuova dimora. Un nuovo anno, un nuovo inizio e, ti auguro con il cuore, una nuova passione.
    Appena potrai, scrivi di te ma anche di poesia. Ovunque sarai, sarò una vicina di casa… permesso da questo mezzo straordinario che è il web.
    Buone feste Francesco.

    • Franz ha detto:

      Cara, carissima amica Sari, non si può non essere gioiosi, nel ricevere un messaggio così carico di affetto, di vita, di fiducia!
      Lascerò sicuramente tracce di me, forse già lungo il viaggio; quanto all’ispirazione poetica, che dorme già da parecchio tempo, ho fiducia che l’affascinante Parco Tahoro, dove già in passato scrissi alcune delle liriche più riuscite, ripeta stabilmente l’incantesimo…
      Ricambio di cuore l’augurio di gioia sincera e profonda.
      Un abbraccio.

  2. Valerio ha detto:

    Caro Franz,
    Spero che tu ti trovi benone a Tenerife, che la vita ti porti ogni miglior cosa! Spero di seguire tuoi nuovi viaggi a piedi canariani! O chissà nuovi viaggi per mare!
    Buona vita, buon tutto! Un grande abbraccio
    Valerio

    • Franz ha detto:

      Caro Valerio, grazie per i tuoi auguri, come sempre fatti col cuore.
      Al momento attuale fatico a immaginare viaggi a piedi all’interno delle isole, preso come sono dall’organizzazione del trasferimento: mi aspetta un altro avventuroso viaggio, questo in automobile, di duemiladuecento chilometri (Ventimiglia – Perpignan – Valencia – Cordova – Huelva), poi quarantadue ore di traghetto, sul quale passerò, fra l’altro, la notte e l’intera giornata di Capodanno.
      Spero di trovare il tempo di raccontarlo qui nel blog.
      Intanto buone feste e buona vita a te, a Betta e ai ragazzi !!

      • Valerio ha detto:

        Che meraviglia: alle Canarie in macchina (più traghetto naturalmente)! Pensavo a un viaggio in aereo: così invece è molto più attraente.
        Non possono non venire in mente i versi:
        “Quando ti metterai in viaggio per Itaca 
        devi augurarti che la strada sia lunga, 
        fertile in avventure e in esperienze…”.
        Graie per il tuo augurio, che contraccambio! A presto, carissimo!

        • Franz ha detto:

          Fertile in avventure, certo, ma ti confesso che, ora alla vigilia, le baratterei volentieri con la sicurezza di arrivare a destinazione senza imprevisti di sorta, mentre, come un mantra, mi ripeto di guidare con la massima prudenza…
          A presto, carissimo!

  3. nickangera ha detto:

    Caro Franz,
    bene che si sia realizzato il destino come era nelle tue attese.
    Chissà se ci rivedremo un giorno.
    Tour in moto alle Canarie resta più vissuto nella mia mente che nella realtà.
    Buone feste e soprattutto buon anno zero.
    Buona vita.

    • Franz ha detto:

      Grazie, caro Nick!
      Mai dire mai, su una tua sortita da quelle parti, o, più in generale, sulla possibilità di nuovi contatti di persona e non soltanto tramite strumenti elettronici (che comunque conto ovviamente di sfruttare!).
      Buone feste e buona vita a te!

  4. Amanda ha detto:

    Buoni nuovi inizi Franz

  5. camu ha detto:

    Ben trovato e tanti auguri di serene feste. Sono contento di leggere che i tuoi progetti migratori stiano finalmente giungendo all’agognato traguardo. Non vedo l’ora di rileggerti “dall’altra parte” di quel volo che ti porterà, una volta per tutte, nel prossimo capitolo della tua vita!

    • Franz ha detto:

      Grazie, caro e nuovo amico mio!
      Affrontare le grandi difficoltà della preparazione al viaggio di sola andata (benché lo farò in automobile, e traghetto da Huelva) trova significato e conforto nella considerazione di chi, come te, fece un’esperienza simile e non se ne è mai pentito.
      Ancora un pensiero di buone feste insieme ai tuoi cari!

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